Inizieranno a ottobre i nuovi corsi base gratuiti per gli aspiranti volontari della protezione civile veronese, organizzati dall’Unità Operativa della Provincia. Le lezioni – in programma a Verona, Caprino Veronese, San Bonifacio e Castelnuovo del Garda – prevedono una parte generale sul funzionamento della protezione civile e una pratica sull’uso delle principali attrezzature impiegate nelle emergenze, come motopompe e torri faro.
La durata dei corsi, che ospiteranno al massimo 30 persone ciascuno, sarà di 44 ore e ci si potrà iscrivere fino a sette giorni prima dell’inizio delle lezioni. A Castelnuovo si comincia il 2 ottobre, a Verona il 16, a San Bonifacio il 6 novembre e a Caprino il 20 novembre.
Saranno gli stessi gruppi di protezione civile a segnalare gli aspiranti volontari corsisti. Chi volesse comunque iscriversi può contattare l’Unità Operativa della Provincia alla mail protezionecivile@provincia.vr.it.
I corsi saranno tenuti da un team di volontari-formatori, ovvero volontari con esperienza e una preparazione specifica alla formazione. I docenti presteranno la propria attività in forma gratuita. Dopo aver concluso il corso base, il volontario potrà seguire corsi specialistici, ad esempio per la ricerca dispersi, per le attività di antincendio boschivo o di primo soccorso.
«Ci aspettiamo diverse adesioni – spiega il consigliere provinciale con delega alla Protezione Civile, Albertina Bighelli –. In questi anni i volontari sono stati protagonisti di numerose operazioni nel veronese e non solo. Auspico che molti giovani possano dunque cominciare presto il percorso per entrare a far parte di questa insostituibile realtà».
«I cittadini che desiderano avvicinarsi al sistema di protezione civile – afferma Armando Lorenzini, responsabile dell’Unità Operativa della Provincia – devono avere un’elevata attitudine motivazionale, capacità di fare gruppo, devono essere predisposti all’aiuto del prossimo e rispettare la struttura organizzativa dalla quale dipende il successo delle attività in caso di emergenza».
Ad oggi in territorio scaligero operano 65 organizzazioni di volontariato di protezione civile che possono contare su 2.300 volontari. I nuovi iscritti nel 2018 erano stati 216.