Si terrà lunedì 17 settembre dalle ore 20 la diciannovesima edizione del premio “Arte e Cultura del Garda”, intitolato alla memoria dell’illustre artista Lodovico Morando e destinato a chi ha saputo, con la sua arte, promuovere il territorio e le sue peculiarità.
Durante la serata del “Galà dell’arte”, ospitato nel ristorante “El Soreie” di Bardolino, il figlio Fernando Morando consegnerà il premio a due artisti veronesi che hanno esposto ed espongono tuttora le loro opere in alcune tra le più prestigiose collezioni mondiali: Piera Legnaghi e Andrea Prandi.
La prima opera nell’ambito della scultura concettuale, utilizzando materiali come l’acciaio, ferro ed altro, prediligendo sculture di grande dimensione. Le sue installazioni, facenti parte della personale dal titolo “Grand Tour”, sono state esposte nelle gallerie d’arte di San Francisco, Los Angeles, New York. Piera Legnaghi è anche profeta in patria: al Mart di Rovereto, alla Tomba di Giulietta di Verona e in numerose location private di grandi prestigio: «Il premio a Piera è un atto dovuto – ha spiegato Fernando Morando – visto che proprio lei, con le sue magnifiche installazioni, ha impreziosito il nostro territorio e lo ha anche portato in giro per il mondo. È un’artista a tutto tondo, che non solo mette a disposizione la sua immensa creatività, ma cerca di insegnarla anche agli altri, attraverso progetti e laboratori di livello altissimo».
Andrea Prandi, invece, formatosi all’Accademia di Belle Arti “Cignaroli” di Verona sotto la guida di Giorgio Scarato, trova la sua peculiarità artistica tra video arte e installazioni cinetiche. Dal 2011 partecipa a diverse mostre personali e rassegne, sia in Italia che all’estero, esponendo nelle gallerie di Londra, Miami e Barcellona. A maggio di quest’anno è stato invitato ad esporre, quale artista internazionale, alla Biennale d’Arte di Venezia, nel padiglione nazionale del Guatemala: «Andrea è una personalità giovane, innovativa che ha già una grande reputazione internazionale – ha proseguito Morando – Anche Vittorio Sgarbi si è accorto di lui e nel 2016 l’ha selezionato per la Mediolanum Art Gallery di Milano. Questa è la vera eccellenza veronese».
Ai due artisti verrà donata una scultura in bronzo dal titolo “Il Portale dell’incontro”, creata da Nicola Beber: «Questa serata ha una doppia valenza: non solo riconoscere quelle personalità che hanno fatto conoscere Verona nel mondo – ha continuato Morando –, ma anche raccogliere fondi per una nobile causa e poter aiutare i più bisognosi». Alla cena evento del 17 settembre, infatti, si potrà partecipare solo versando una quota prefissata, che andrà poi devoluta in beneficenza all’Associazione Malato Oncologico Baldo-Garda di Bardolino. La serata prevede, inoltre, un originale parallelismo tra Andrea Prandi e Piera Legnaghi con Lodovico Morando, tracciato dall’artista e critico d’arte, Maurizio Zanolli, il tutto condotto dalla giornalista e scrittrice Claudia Farina.
Nelle precedenti edizioni sono stati premiati i musicisti Carlo Favalli e Jan Langosz; il pittore Benito Tomezzoli; lo scultore Pino Castagna; l’architetto Gianni Gavioli; il fumettista Milo Manara; il pittore – creatore del Bosco dei poeti Lorenzo Menguzzato; l’industriale Giovanni Rana; la cantante lirica Daniela Longhi; il disegnatore Bruno Prosdocimi; il fotografo Basilio Rodella; la cantante e attrice Katia Ricciarelli; la campionessa Sara Simeoni; l’attore Fabio Testi; il sindaco di Bardolino Ivan De Beni; l’editore Emanuele Delmiglio; lo storico Vasco Senatore Gondola, il conte Giuseppe Sigurtà e lo scrittore Vittore Bocchetta.
COMUNICATO STAMPA