
Torna in scena per il terzo anno consecutivo la compagnia “Poco Stabile”. Quest’anno l’appuntamento è con la commedia “Il ricco e il prete”, in programma venerdì primo giugno alle 20.45 al Teatro Salus.
L’episodio, ricostruito ancora una volta da Margherita Ferrari, è la disputa avvenuta nel 1908 tra l’allora capogruppo dei socialisti legnaghesi, Romolo Valeri, interpretato da Jacopo dall’Acqua, e il giovane curato di San Pietro, Don Trecca, impersonato dall’avvocato Nicola Pavanello. Le fonti raccontano che all’epoca i due si sfidarono in un dibattito pubblico sulla vendita da parte del Comune, il cui sindaco era il conservatore Giovanni De Stefani (l’ex sindaco Roberto Rettondini), dei terreni della Val Passiva vicino a Torretta.
La compagnia teatrale ricostruirà la disputa, in collaborazione con la compagnia teatrale “Alle Binder” e l’accompagnamento musicale del maestro Giuseppe Guizzardi e dei musicisti Ennio e Leonardo Frattini. Tra gli interpreti figurano il presidente della Fondazione Salieri, Stefano Gomiero, il presidente della Casa di Riposo, Mario Verga e il parroco di Legnago, Don Diego Righetti.
Un ricordo speciale sarà dedicato a Mario Crocco, il “Grande Ufficiale” legnaghese scomparso a 101 anni lo scorso marzo, al quale la compagnia teatrale ha recentemente dedicato il proprio nome in suo onore. (m.s.)