Dalle ore 18 di sabato 10 luglio alle ore 6 di domenica 11, la ZAI di Verona si trasforma in mostra itinerante.
Un cospicuo numero di installazioni, performance, proiezioni cinematografiche, contenuti artistici multimediali ideati o riadattati per gli spazi del quartiere (e fruibili tramite una costellazione di QR codes) daranno infatti vita ad una prospettiva di sviluppo che parte dalla cultura.
La manifestazione è l’ultimo tassello del percorso di esplorazione urbana di 6to6: zona artistica itinerante (SixToSix), innovativo progetto di immaginazione urbana che indaga il rapporto tra territorio, arti e spazio pubblico a Verona.
Dopo i corsi di formazione online promossi da dicembre 2020 ad aprile 2021 finalizzati ad accrescere le competenze in ambito culturale a Verona e un ciclo di laboratori creativi nel quartiere da maggio a
giugno 2021 rivolti alla cittadinanza, il Festival SIXTOSIX conclude così l’edizione di quest’anno.
Il progetto è promosso da Interzona in collaborazione con una rete di partner tra cui Aloud, Circolo del Cinema, Federazione del Volontariato di Verona, Energie Sociali, con il supporto di Agile, Ashtart, Codice Inutile, Colorificio Kroen, Elios, FabLab Verona, Fedrigoni, Fiab Verona, Nuova Stella, Omni Beer, con il patrocinio di Comune di Verona, Accademia di Belle Arti di Verona, Ordine degli Architetti di Verona e con il sostegno di Fondazione Cariverona e per il progetto FuturoZAi/SixtoSix con il sostegno del Consorzio ZAI.
Per partecipare al Festival è necessario acquistare il biglietto presso l’Info Point del Festival al Parco Santa Teresa o meglio ancora sul sito https://www.izona.it/sixtosix.
Data l’ampiezza del percorso espositivo è consigliabile munirsi di bicicletta o mezzo elettrico.
SG
